> Dofus: armi

Arco Aico
Questo arco nasce ben prima della glaciazione di Frigost. Fuori moda, è caduto in disuso fino a poco fa, quando un bambino che ne aveva trovato un vecchio esemplare in una soffitta ha accidentalmente distrutto un'armata di Pappabuk che si preparavano ad invadere il Borgo.

Arco a Doga
All'origine costruita per essere utilizzata come doga per i letti, questa lamina è stata in seguito usata nella fabbricazione di un arco che ti permetterà di mettere a letto i nemici per l'eternità.

Arco Olettico
Quest'arco è stato intagliato da una Sadida durante una fase di sonnambulismo creativo. Emana un'intensa voglia di dormire che colpisce tanto chi lo porta quanto i suoi bersagli.

Arco Etipo
Etipo era un famoso Intagliatore di Archi, che scolpiva archi di eccellente qualità, seppure molto basilari. Alla fine della sua vita, pentendosi di non aver fatto nulla di atipico, creò quest'arco, il suo solo e unico colpo di testa. E' tanto strano che troverai di sicuro un modo per utilizzarlo.

Arco Ntemporaneo
Questo arco dalla forma e dai colori poco usuali sembra essere apprezzato solo da una piccola parte di avventurieri, coloro che si ritengono artisti all'avanguardia. Lascia quindi che siano loro a spremersi le meningi per trovare un'utilità al combattimento, dovresti avere tempo a sufficienza per ucciderli dividendoli a metà.

Arco di Puon Ciorno
Anche se le origini di questo arco restano misteriose, alcuni Frigostiani raccontano di aver visto Puon Ciorno mentre lo usava per barare a vediamo-chi-lancia-la-stalattite-più-lontano.

Arco Tangente
Aiutando i matematici frigostiani più imbranati, quest'arco permette di calcolare l'altezza di alcuni edifici in maniera pragmatica. Sfortunatamente non da alcuna indicazione sull'unità di misura del risultato.

Arco di Apason
È la storia di un uomo chiamato Apason, aveva un teatro. Era il Teatro di Apason.

Arco Angelico
Quest'arco leggero e fragile seduce tutti gli avventurieri che apprezzano più l'apparenza dell'efficacia.

Arco Rossi
Quest'arco apparteneva a un menestrello indipendente, famoso soprattutto per la capacità di distruggere le orecchie dei nemici con i suoi canti di guerra. Fu mandato in esilio a Pandala per molti anni, a causa dei canti che assordavano anche i Cuervoc di Brakmar. Dopo aver fatto impazzire numerose generazioni di Pandawa, fu consegnato vivo al grande Sorlok che lo digerì lentamente per oltre 752 anni. Che fine artistica!